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Alleghiamo un modello del DUVRI (Documento Unico Valutazione Rischi Interferenziali), previsto all’art. 26 del D.Lgs. 81/2008, che dovrà essere redatto dall’Istituto Scolastico in ciascun caso risulti essere il Committente per lavori in appalto (assistenza fotocopiatori, assistenza PC e rete, ecc…).
I maggiori problemi di gestione della sicurezza nei lavori di manutenzione degli edifici si riscontrano sul coordinamento, collaborazione e comunicazione tra il proprietario dell’immobile, l’impresa esecutrice dei lavori e l’istituto scolastico. Ciò riguarda sia interventi di piccola manutenzione ordinaria (come ad esempio sostituzione di lampade o arredi, tinteggiatura, ecc…), sia di manutenzione straordinaria (come ad esempio rifacimento impianto elettrico, gas, riparazione tetti, ampliamenti per vani ascensori ecc…). L’articolo 26 del D.Lgs. 81/2008 prevede, in caso di tali interventi, l’individuazione e la gestione degli eventuali rischi legati alle interferenze tra le attività svolte dai diversi soggetti operanti, che viene esplicitata nel Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze (DUVRI).
Rischi interferenti: tutti i rischi correlati all’affidamento di appalti o concessioni all’interno dell’Azienda o dell’unità produttiva, evidenziati nel DUVRI. Non sono rischi interferenti quelli specifici propri dell’attività del datore di lavoro committente, delle imprese appaltatrici o dei singoli lavoratori autonomi;
Ricordiamo che:
- se la durata dei lavori è inferiore a 5 uomini-giorni (riferimento arco temporale 1 anno dell’inizio dei lavori) e non vi è la presenza di particolari rischi (rischio incendio elevato, ambienti confinati, cancerogeni, amianto, atmosfere esplosive e rischi allegato XI);
- se riguarda prestazioni di natura intellettuale o le mere forniture di materiale e attrezzature (art.26 comma 3bis), non è necessario elaborare il DUVRI. (fonte ASL Reggio Emilia coordinamento Gruppo di lavoro Scuole – Emilia Romagna)