Pulizia e disinfezione negli ambienti scolastici

Procedura di disinfezione e pulizia scuola. Aggiornamento 2017 ASL Reggio Emilia

Alleghiamo alcune indicazioni aggiornate all’anno 2017 fornite dall’Azienda Unità Sanitaria Locale di Reggio Emilia, che da anni coordina il gruppo scuola-formazione composto da operatori esperti dei Servizi di Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro (SPSAL) della Regione Emilia-Romagna. Una maggior attenzione alla corretta applicazione delle norme igieniche, va applicata per gli asili nido e le scuole dell’infanzia, dove la diffusione delle malattie e infezioni è più frequente. Normalmente non occorre preoccuparsi, le infezioni che colpiscono il bambino in realtà producono una risposta immunitaria persistente e duratura. Grazie a questo ripetuto processo, dopo questa parte della vita in cui si ammala spesso, il bambino potrà avvalersi di una immunità che gli permetterà di affrontare indenne, o quasi, le stagioni a rischio come l’autunno, l’inverno o la primavera, potendo così frequentare senza problemi la scuola dell’obbligo. «I genitori devono farsi una ragione del perché i bambini si ammalano così frequentemente nei primi tempi di frequenza in una collettività infantile: l’immunità che i bambini acquisiscono, anche attraverso le vaccinazioni, li proteggerà dalle malattie nelle epoche successive», «E’ come se l’organismo dovesse pagare un pegno all’inizio per poi costruirsi un corredo immunitario importante e necessario per il futuro. Altro fattore importante segnalato dai pediatri è l’uso di antibiotici quando sono in corso infezioni. Poiché gli antibiotici agiscono solo sui batteri e non sui virus, in questi casi l’utilizzo è spesso inutile, quanto potenzialmente dannoso per la formazione di ceppi resistenti. Si conta che almeno l’80% delle malattie contratte dai bambini sia di origine virale e che, quindi, non necessitano di cure antibiotiche. I pediatri, infatti, sconsigliano l’abuso o l’uso non motivato dei farmaci come sistema generale di difesa del bambino.

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Mario Padroni

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